Cosa sono, come si gestiscono e chi ne è responsabile

colonie feline Le Sfigatte

Le persone e le associazioni che seguono le colonie feline sono fondamentali: permettono ai gatti di vivere una vita meno difficile procurando loro cibo, segnalando stati di malessere e collaborando con le autorità sanitarie per il loro benessere.

La nostra associazione si occupa di colonie feline a Torino e dintorni.

Anche tu puoi aiutarci con semplici, ma importantissime mansioni periodiche. Per informazioni scrivi a volontari@lesfigatte.it

Ti spieghiamo meglio che cosa sono le colonie feline, chi se ne occupa e come si possono gestire nel rispetto della legge e del benessere degli animali.

Che cosa sono le colonie feline?

I gatti non di proprietà che vivono sul territorio costituiscono quello che la legge definisce e protegge come colonie feline.

Si tratta di vere e proprie aggregazioni strutturate di gatti liberi, legate a un qualsiasi territorio (pubblico o privato), dove trovano le risorse necessarie per sopravvivere, come cibo e riparo.

I membri che costituiscono il gruppo si riconoscono tra loro, per questo motivo i gatti abbandonati nei pressi di una colonia possono avere difficoltà ad essere accettati.

Le colonie feline sono riconosciute dalla legge nazionale n. 281 del 14 agosto 1991 ("Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo", art. 1, commi 10 e 11) e dalla legge regionale del Piemonte n. 34 del 26 luglio 1993.

Come si gestisce una colonia felina?

Una gestione corretta aiuta a prevenire problemi igienici e a favorire la convivenza con il vicinato.

Le colonie feline si possono spostare?

Generalmente no. Tuttavia, se la presenza dei gatti diventa incompatibile con il contesto (es. per lavori edili), è il Comune a dover organizzare lo spostamento della colonia, sempre nel rispetto delle normative vigenti.